Il prolasso della valvola mitrale (MVD)

Il prolasso della valvola mitrale (MVD) è la principale causa di morte dei Cavalier King Charles Spaniel in tutto il mondo. La MVD poligenetica è una malattia che affligge più della metà dei  Cavalier che abbiano più di 5 anni di età e quasi tutti i Cavalier dai 10 anni di età.

Di cosa si tratta
La MVD è una degenerazione della valvola mitrale del cuore: per garantire che il sangue scorra in una sola direzione, ciascun ventricolo del cuore possiede una valvola di afflusso e una valvola di defflusso. La valvola di afflusso nel ventricolo sinistro è la valvola mitrale, che presenta due lembi (cuspidi), i quali si aprono e si chiudono come una porta a senso unico.
Il prolasso della valvola mitrale è un difetto strutturale delle cuspidi valvolari che separano l'atrio sinistro dal ventricolo sinistro del cuore e che si chiudono in modo imperfetto.
A causa di questo difetto, il sangue, invece che andare tutto dall'atrio al ventricolo, torna, in parte, indietro.

Diagnosi
Tutti i Cavalier devono essere sottoposti a una visita cardiologica ogni 12 mesi a partire dal primo anno di età. Una volta che la MVD viene diagnosticata, la sua progressione può essere monitorata con esami stetoscopici (oscultazione), raggi x, ecocardiogrammi, e ecodoppler.

Sintomi e trattamento
La progressione della malattia della valvola mitrale può essere rapida o lenta. Nella maggior parte dei Cavalier la malattia mostra una significativa degenerazione nei 2 anni successivi alla prima rilevazione del mormorio. I farmaci possono contribuire a ridurre i sintomi e tenere sotto controllo la malattia. I medicinali tuttavia  possono talvolta avere gravi effetti collaterali, quindi è necessario effettuare periodici esami del sangue per monitorare i loro effetti sui reni, sul fegato e sugli altri organi interni. L’ ultimo stadio di questa malattia è lo scompenso cardiaco.

Le responsabilità
Vista l'elevata incidenza di questa malattia nei Cavalier è necessario effettuare annuali controlli al cuore.

Gli allevatori dovrebbero testare regolarmente con ecocardiogramma e visite cardiologiche i riproduttori;  non andrebbero inoltre utilizzati riproduttori che abbiano avuto figli con gravi problemi cardiaci oppure che abbiano parenti con la MVD. L'ideale sarebbe non utilizzare riproduttori con meno di due anni e senza ecocardiogramma.