Aiutare la ricerca genetica si può

Vi proponiamo un articolo molto interessante sulla ricerca per le oculopatie ereditarie tratto dal sito dell’AHT. L’Animal Health Trust è un ente di beneficenza veterinaria dedicato a migliorare la salute e il benessere di cavalli, cani e gatti. Il punto cardine dell’AHT è la ricerca, attraverso cui si impegna a sviluppare i migliori strumenti di diagnosi e terapie delle malattie degli animali da compagnia. Con i suoi programmi di ricerca innovativi e all’ avanguardia, è in prima linea per lo sviluppo di cure sia per le malattie ereditarie che per le malattie infettive.

 
Cataratta ereditaria e Progressiva atrofia della retina
La squadra genetica canina è ora coinvolta in un interessante progetto, finanziato dal Kennel Club Charitable Trust, per studiare la genetica della cataratta ereditaria (HC) e dell’atrofia progressiva della retina (PRA) nel Golden Retriever, nell'American Cocker Spaniel e nel Tibetian Spaniel.

L’ obiettivo della ricerca è quello di individuare le mutazioni genetiche che sono responsabili del HC nel Golden Retriever e nel'American Cocker Spaniel e della PRA nel Golden Retriever e nel Tibetian Spaniel per poter così sviluppare test diagnostici del DNA che gli allevatori possano poi utilizzare per eliminare dalle loro razze queste malattie debilitanti.

In aggiunta alle 3 razze sopra elencate si sta anche studiando la genetica del HC nell’ Australian Shepherds, nel Siberian Husky e nel Grande Munsterlander e in qualsiasi altra razza per cui si raccoglieranno sufficienti campioni di DNA.

Il successo di questa ricerca dipenderà in gran parte dalla quantità di campioni di DNA che saranno raccolti e che potranno utilmente contribuire alla ricerca. Tutta la ricerca viene effettuata con la massima riservatezza e le informazioni genetiche sui singoli cani non saranno condivise con nessuno tranne che il proprietario del cane.

Presso l’AHT sono in corso ricerche anche su ulteriori patologie ereditarie, tra cui
Lussazione primaria della lente (PLL) nelle razze terrier (in collaborazione con David Sargan (Università di Cambridge) e David Gould (Davies Veterinary Specialists)
Adenite sebacea nel Barbone Standard
Atassia cerebellare nello Spinone italiano
Displasia retinica multifocale nel Golden Retriever
Epilessia idiopatica nel Border Collie
Si stanno anche raccogliendo campioni di cani di altre razze affetti da una qualsiasi delle patologie sopra elencate.
 

IL TUO CANE PUÒ CONTRIBUIRE ALLA RICERCA DELL’ AHT PER LE MALATTIE EREDITARIE?

Di seguito sono elencate alcune delle domande che vi aiuteranno a capire se il vostro cane può contribuire alla ricerca sulle malattie ereditarie dell’ AHT e contribuire così allo sviluppo di un test diagnostico per la sua razza:
 
  • Quali cani possono contribuire alla ricerca dell’ AHT ?

    Ci sono due tipologie di soggetti che possono essere utili alla ricerca:
      • I cani di qualsiasi razza che risultano affetti da una qualsiasi delle condizioni oggetto di indagine.
      • I parenti stretti dei cani colpiti. Per parenti stretti si intendono genitori, fratelli o nonni.
  • Se il mio cane rientra in una delle categorie sopra elencate, come posso contribuire alla ricerca dell’ AHT?

    È necessario un campione di DNA del vostro cane. Il DNA può essere estratto da un piccolo campione di sangue raccolto dal veterinario o da un tampone guanciale che può essere raccolto dal proprietario.
  • Il mio cane può aiutare la vostra ricerca. Che cosa devo fare?

    Richiedete un kit per la raccolta del DNA all’ AHT contattando Bryan McLaughlin.

    Il kit contiene: 2 tamponi per il prelievo guanciale del DNA, le istruzioni per raccogliere con successo lo stesso e un modulo da firmare che autorizzi l'AHT ad utilizzare il DNA del vostro cane per la ricerca genetica. Questo modulo contiene anche le istruzioni per il veterinario se si sceglie di fornire il DNA attraverso un campione di sangue, le informazioni su dove inviare i tamponi o il sangue, il pedigree e le informazioni sulla salute.
Una volta che la ricerca per una particolare patologia ereditata è completa, ed è stato sviluppato un test del DNA, l’AHT sarà lieta di fornire i risultati di tutti i cani che sono stati utilizzati nella ricerca, a titolo gratuito e su richiesta, ai proprietari. I cani che vengono usati nei singoli studi variano; a volte vengono usati tutti i cani altre volte si useranno solo cani affetti ed i loro genitori.
La scelta dei cani da usare dipende da diversi fattori, compresa la natura della malattia e la quantità di campioni a disposizione.

L’AHT è al momento interessato alla raccolta di campioni di DNA di CKCS per lo studio della cataratta ereditaria (HC) e dell’atrofia progressiva della retina (PRA), ma ha bisogno di raccogliere campioni di Dna soprattutto di soggetti con queste patologie o di loro parenti stretti (nonni, genitori, fratelli). Aiutare la ricerca è l’unico modo che abbiamo per debellare queste patologie. I risultati sono strettamente riservati e non vengono pubblicati. Attualmente siamo in possesso di diversi kit che il dott. Bryan McLaughlin ha provveduto a inviarci. Qualora il vostro cavalier rientri nelle categorie sopracitate richiedeteci il kit (info@mycavalierking.com  o ai recapiti telefonici che trovate nei contatti) e ve lo recapiteremo in un paio di giorni, se invece preferite potete contattare direttamente il centro e richiederlo a loro. Sono molto disponibili e vi saranno grati per l’aiuto che vorrete dar loro e alla ricerca. Raccogliere il campione di DNA è molto semplice, non è necessario l’intervento di un veterinario e non comporta alcun fastidio al cane, se non un po’ di solletico!

Contribuire alla ricerca è un dovere per tutti noi che sosteniamo di amare questa razza perché è l’unico mezzo che abbiamo per preservarla. Ricordate che Amare un CKCS significa garantirgli prima di tutto la salute.